Dai due Sovrani nasce una bambina con qualcosa di evidente, qualcosa di complicato da spiegare,
qualcosa di troppo.
Il primo vagito uscito dalla piccola bocca della neonata fa esplodere un lampadario, con i piedini non riesce a star ferma e calcia a destra e sinistra, dorme troppo, mangia troppo, urla troppo, desidera troppa attenzione,
vuole troppo!
"Figlia mia, è da quando sei nata che non riesci a trovare pace" le dice la mamma.
Qualcosa di Troppo cresce ed all'età di 13 anni ha sempre lo stesso carattere ma la perdita della madre la ferma dalla sua grande vivacità.
Il cuore si trasforma in un buco, doloroso, troppo doloroso! Un buco vuoto, capace di privarla di qualsiasi voglia.
Proprio lei, che sentiva sempre troppo, ora non sente più niente, ha paura!
Si sente troppo abbandonata. Urge una soluzione.
Booktherapy della settimana
Qualcosa - Chiara Gamberale
Editore: Longanesi Pagg. 192
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Un libro delicato, un piccolo specchio della società odierna, scritto sottoforma di fiaba illustrata (illustrazione di Tuono Pettinato). Un invito a fermarci, a guardare la nostra vita per scoprire chi siamo, cosa vogliamo veramente senza riempire i nostri vuoti con delle inutilità e comprendere un punto fondamentale, la differenza fra avere bisogno e avere voglia.
Le frasi più belle da me sottolineate
Della Gamberale ho letto "Le luci nelle case degli altri" e "Per dieci minuti". Ho preferito il primo, ma anche il secondo non mi è dispiaciuto.
RispondiEliminaVorrei leggere qualche altro libro di questa autrice anche se non so perchè non sento per lei un grande trasporto come mi capita invece con altri scrittori o scrittrici di cui poi vado a cercare subito tutti i titoli disponibili.
"Qualcosa" comunque mi incuriosisce, anche per via della forma in cui è presentata la storia, come fiaba illustrata. Se lo leggerò ne parlerò poi senz'altro in uno dei Venerdì del libro sul mio blog.
Buon fine settimana Ily, ciao!