Per gli scienziati l'unica cosa certa è la risposta immunitaria al glutine, causa del danno all'intestino tenue.
Come nasce, da cosa ha origine, cosa sviluppare la celiachia è sconosciuto.
Il gastroenterologo pediatrico presso la NYU Langone Health, aggiunge, la differenza del target di età, sintomi evidenti già dall'infanzia, agli adulti ed addirittura in chi sa di avere la malattia fino al raggiungimento dei 70 anni non aiuta.
Tanti conferiscono l'origine ad eventi particolari, in grado di attivare la celiachia nelle persone che hanno la predisposizione genetica alla malattia.
Secondo il sito di Mayo Clinic, la gravidanza, le infezioni virali, la chirurgia o lo stress emotivo sono stati collegati alla comparsa della celiachia.
Un piccolo studio eseguito nell'anno 2013 in adulti celiaci, molti hanno affermato di aver avuto eventi gravi e frequenti prima della diagnosi.
Per Levine rimane una teoria sostenuta solo da prove aneddotiche, è praticamente impossibile individuare il meccanismo di partenza.
Molti pazienti sono asintomatici e l'avvio della patologia non si sa quando è avvenuto.
Continua dicendo:
Rimanere incinta o prendere l'influenza non innalza il rischio di celiachia.
Solo le persone con i marcatori genetici sono a rischio. Circa il 30% della popolazione ha i geni positivi ma solo l'1% in realtà soffre di questa condizione.
Secondo la National Library of Medicine, la malattia è spesso non riconosciuta perché i sintomi possono essere simili ad altri problemi.
Molto spesso ci vogliono dai 6 ai 10 anni di disturbi per arrivare finalmente alla giusta diagnosi.
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